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Travel blog: Moon Girl

Come prima cosa mi sembra giusto che io mi presenti e ti racconti come sia nata l’idea di aprire Moon Girl. Se rientri tra coloro che già mi conoscono sicuramente ti starai chiedendo: “Che diavolo si è inventata sto giro la Pera??”, beh sei nella pagina giusta allora. Continua a leggere, assorbiti qualche riga riguardo i miei viaggi passati e poi ti spiegherò tutto!

Sono originaria di Verona, una delle città più romantiche del mondo situata nel Nord Italia. Amo la mia città davvero, eppure per qualche ragione, nonostante sia il luogo dove abiti la mia famiglia e dove ho stretto le relazioni più importanti nei miei trascorsi 26 anni, non sono mai riuscita a vederla come il posto in cui avrei voluto stabilirmi.

vista castel san pietro verona

Sono stata in Finlandia dove mi trasferì per studi tre anni fa durante il primo anno di magistrale. Ho amato quel paese dal primo momento che vi misi piede. Era bella sempre. Estate, inverno e primavera. Ho dei ricordi stupendi di quel periodo fatti di persone e posti meravigliosi che conserverò sempre nel cuore.

foto erasmus

Tornata dalla Finlandia fui presa dal tipico trauma post Erasmus a cui difficilmente scappi dopo aver provato questa esperienza. Verona mi apparve in fretta troppo stretta e pochi mesi dopo partì per Praga con un’altra borsa di studio offerta dalla mia Università. Il mio soggiorno nella capitale ceca potrebbe essere descritto così: città molto bella, ottimi i conquilini, pessimi i colleghi. Ma dopo tutto, non possiamo sempre pretendere che ogni cosa vada per il verso dritto.

Lasciai Praga una fredda notte di novembre e dopo una breve visita a Londra da un caro amico atterrai di nuovo a Verona.

Non vi rimasi troppo a lungo neanche quella volta però. A luglio 2018 decisi che era tempo per realizzare un sogno che tenevo chiuso nel cassetto da tempo: fare la vera backpacker. E fu proprio così che quando ero nel bel mezzo di scrivere la mia tesi di laurea (tempismo perfetto), interrompi tutto e prenotai un volo per Nuova Delhi. Era l’inizio di un viaggio incredibile che mi avrebbe portato a stare nei posti più squallidi e disagiati dell’India, mangiare i cibi locali più strani, spostare di città in città per tragitti infiniti, scalare i miei primi 4000 m senza guida ne portatori, conoscere le persone più curiose di sempre e potrei veramente continuare all’infinito.

backpacker india

Una volta tornata raccolsi tutte le mie forze per terminare i  miei studi. Scrissi una tesi di laurea magistrale in due mesi e mezzo. Fui un mostro. Avevo ritrovato la motivazione giusta e un po’di carica penso me l’abbia dato anche il mio viaggio in Asia. Il 7 dicembre 2018 riuscì finalmente a laurearmi. Bel traguardo anche quello! 

Tra una cosa e l’altra quando posso cerco sempre di prendere e visitare qualche posto nuovo. Sono i soldi meglio spesi. Il mio ultimo grande viaggio è stato a dicembre una settimana a New York con il mio ragazzo come mio regalo di laurea. Ha capito anche lui che non c’è regalo migliore da farmi che mettermi su un aereo e potarmi in giro da qualche parte. 

vista dal rock feller

Aprì Moon Girl mesi fa poco prima di partire per l’India con l’intenzione di postare sul web le mie avventure da viaggiatrice solitaria giorno dopo giorno in modo da aggiornare famiglia, parenti e amici sulle mie condizioni nella lontana Asia. La trovavo un’idea carina. I miei per lo meno mi avrebbero seguito quotidianamente, fossero pure stati i miei unici followers, scrivevo e condividevo qualcosa che almeno qualcuno avrebbe letto. Tuttavia, per motivi tecnici (avevo un telefono su cui non funzionava il touch, connessione lentissima e lo schermo distrutto) dovetti rinunciare al mio ambizioso progetto.

L’idea del blog muore lì. Per mesi non lo riapro e non ci lavoro sopra. Tutte le mie energie le spendevo per scrivere la mia tesi e tentare di laurearmi entro dicembre per poter realizzare un altro sogno che tenevo da tempo nel cassetto: l’Australia! Col senno di poi avrei potuto laurearmi serenamente anche a marzo dati i tempi di attesa infiniti che avrei dovuto assorbire per ricevere un visto australiano.

Ma proprio per l’attesa lunghissima del mio visto (che tuttora non ho ricevuto) ho avuto il tempo e il modo di rimettere le mani sul mio blog in cui avrei raccolto le mie avventure più raccambolesche in India e in Nepal dedicando ognuno dei miei articoli a tutte le meravigliose persone che hanno incrociato il mio cammino rendendo memorabile il mio viaggio. È nato perciò come una sorta di ringraziamento per loro. 

Ora onestamente ci sto prendendo parecchio gusto a scrivere. Voglio continuare a raccontare dei miei viaggi, a dare consigli sulle mete che ho visitato e a condividere le foto dei paesaggi che ho visto e che mi hanno fatto tanto emozionare.

Credo fortemente in una cosa riguardo al viaggio e ossia che non serve essere ricchi per viaggiare bene. Certo, muoversi richiede denaro ma questo non significa che dobbiamo essere dei banchieri per acquistare un biglietto. I soldi a parer mio non devono essere una scusa per non viaggiare, ma piuttosto una ragione per sacrificarsi ed iniziare a risparmiarli per farlo. Questo è il mio argomento preferito per i miei posts attraverso i quali voglio condividere le mie esperienze passate e dare utili consigli su come mantenere un budget basso in viaggio. 

Se sei nuovo sul mio blog ti propongo qualche link qui sotto che penso possa essere un buon inizio per proseguire la lettura e farti esplorare assieme a me alcune parti del mondo che finora ho visitato.

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